Con emozione e soddisfazione si sono concluse le giornate di studio “Giovani , Cultura e Istituzioni” I V edizione dedicate quest’anno al tema “Dialogo sul futuro: statuti del del fare e del pensare”.
Il confrontarsi di voci molto diverse, sia per formazione sia per la molteplicità delle aree geografiche e geopolitiche rappresentate (il Pakistan e l’India, il Vietnam e la Francia, l’Ucraina e la Russia… ) per non dire delle personalità invitate alla tavola rotonda, ha reso anche più solida l’ipotesi teorica e il profilo storico culturale che guidavano il dibattito: se il futuro è la complessità per antonomasia, entrare nella complessità significa porre il tema “Futuro” nella concretezza delle sue realizzazioni, significa riappropriarsi di una soggettività forte, talora alienata nelle astrazioni di soggetti performanti (il Futuro, la Storia, il Passato, l’Identità pensati nella loro ipostasi) che sono stati costruiti dai percorsi intellettuali della nostra Modernità; significa in altri termini riappropriarsi dei linguaggi che lavorano accanto alle regole o come regole, dare valore alle tecniche come intrinsecità del fare e del pensare.
A breve verrranno pubblicati feedback a fotografie, e verrà creato il link al booklet.
Per ora un grazie ai giovani partecipanti e ai relatori illustri, ai colleghi del Centro che sono la forza del nosteo progetto, all’Università di Trieste che lo patrocina in quanto partenr convenzionato.
Gabriella Valera
Alcune foto:
