The Centre organizes a panel on the topic “Italy at work: paths from the twentieth century and beyond” within the International Festival èStoria (Gorizia), which is devoted this year to the theme “Italia mia” (see http://www.estoria.it/italia-mia-estoria-2017/).

Presentations by:
Marcella Filippa (Direttore della Fondazione Vera Nocentini)
Donne a Torino nel Novecento. Un secolo di storie (a partire da un suo libro di recente pubblicazione) (Women in Turin during the the twentieth century. A century of Stories)

Valentina Ruscica (Dottoranda in scienze umanistiche)
Lavoro, migrazioni interne, identità (Work, internal migrations, identities)

Fiorenza Misale (Dottore di Ricerca in Ricerca Educativa e sociale)
Lavoro e identità: il Teatro d’impresa (Work and Identity: Company theater).

Chair Gabriella Valera (Research Director of the International Study and Documentation Centre for Youth Culture)

An all-female path sheds light on the complex world of work, which is oft governed by men, in its economic and cultural-historical aspects.

Press release:

Nell’ambito del Festival Internazionale èStoria, dedicato quest’anno al tema “Italia mia” (sul cui significato e sulle cui declinazioni si può leggere l’articolo di presentazione al link http://www.estoria.it/italia-mia-estoria-2017/) il Centro Inbternazionale di Studi e Documentazione per la Cultura Giovanile propone un panel intitolato

L’Italia al lavoro. Percorsi dal Novecento e oltre. Il lavoro come luogo per eccellenza di costruzione o perdita di identità”.

(Venerdì 26 maggio 2017, dalle ore 16.30 alle 18, presso la Sala Dora Bassi, in via Garibaldi 7, a Gorizia).

Intervengono:
Marcella Filippa (Direttore della Fondazione Vera Nocentini)
Donne a Torino nel Novecento. Un secolo di storie (a partire dal libro di recente pubblicazione)

Valentina Ruscica (Dottoranda in scienze umanistiche)
Lavoro, migrazioni interne, identità

Fiorenza Misale (Dottore di Ricerca in Ricerca Educativa e sociale)
Lavoro e identità: il Teatro d’impresa

Interviene e conduce Gabriella Valera (Direttore del Centro)

Quanto vale il mio lavoro? Quanto valgo io? E se il lavoro non c’è? Per dare risposta a queste domande si esamineranno alcuni fotogrammi della realtà italiana, nella sua complessità dinamica: dalle trasformazioni alle modalità di cambiamento, dai diritti alla disoccupazione. Si parlerà di alcuni strumenti di consapevolezza, del senso di identificazione e di appartenenza delle lavoratrici e dei lavoratori, di cultura e politica del lavoro, inteso come luogo di formazione di valori umani, economici, sociali che costruiscono l’identità delle persone e danno dignità alla vita, con uno sguardo alle storie di donne  protagoniste della loro (e non solo loro) emancipazione pubblica e privata.

Biografie dei relatori:
Gabriella ValeraStorica, Socio fondatore della International Society for Cultural History, fondatrice e Direttore scientifico del Centro Internazionale di Studi e Documentazione per la Cultura Giovanile; promotrice di progetti internazionali sia di carattere artistico letterario, sia di carattere scientifico culturale (rispettivamente il Concorso Internazionale di Poesia e Teatro Castello di Duino e il Forum Mondiale dei Giovani Diritto di Dialogo, entrambi accomunati dal target giovanile a cui sono rivolti e dal profilo interculturale e dialogico); scrittrice e vincitrice di premi letterari. Studiosa delle tradizioni disciplinari (diritto, politica, storiografia, etica) che hanno strutturato i paradigmi della Modernità.

Marcella Filippa

Storica, direttrice della Fondazione Vera Nocentini, giornalista pubblicista, vincitrice di premi letterari, ha realizzato documentari e mostre, responsabile di collane sul pensiero femminile europeo. Numerosi volumi e saggi in Italia e all’estero, su identità, storia della fotografia, razzismo, lavoro e donne. L’ultimo libro, Donne a Torino nel Novecento. Un secolo di storie.

Fiorenza Misale

PhD in Ricerca Educativa e sociale presso l’Università Roma Tre. Si occupa del tema della sicurezza nei luoghi di lavoro con pubblicazioni nazionali e internazionali. Cultrice di storia del lavoro presso l’Università Roma Tre, è coorganizzatrice del Laboratorio di storia e cinema.

Valentina Ruscica

dottoranda in Scienze Umanistiche (Università di Modena e Reggio Emilia); Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche; Triennale in Scienze dell’Educazione; Triennale in Scienze dei Beni Culturali. Interesse di ricerca: Intercultura in prospettiva pedagogica, migrazioni interne ed esterne